
Leader: Università degli Studi Tor Vergata
Affiliati: Università degli Studi La Sapienza, Università degli Studi Roma Tre, Università degli Studi della Tuscia, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Università Campus Bio-Medico di Roma, Istituto Superiore di Sanità, LUISS, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA, Confindustria Dispositivi Medici, Almaviva S.p.A., Catalent Anagni S.r.l., Lventure Group S.p.A.
L’obiettivo dello Spoke 2 è la promozione della valorizzazione industriale dei risultati della ricerca nei confronti di enti e stakeholder sia interni che esterni, tenendo conto di:
- attivare, sostenere, incoraggiare e testare le azioni necessarie alla valorizzazione dei risultati della ricerca sviluppata nelle università e nei centri di ricerca presenti sul territorio regionale per la maturazione del “Technology Readiness Level” (TRL) dei prodotti della ricerca dal TRL 4 al TRL 6 verso l’industrializzazione e la commercializzazione, con un focus specifico sul coinvolgimento degli stakeholder attraverso la creazione di community sulle tre aree di specializzazione smart (EnT, DgT, H&BP) e di focus group su specifici sotto-argomenti;
- attivare, sostenere, incentivare e sperimentare le azioni necessarie alla valorizzazione dei risultati della ricerca sviluppata nelle università e nei centri di ricerca presenti sul territorio regionale per la maturazione del “Technology Readiness Level” (TRL) dei prodotti della ricerca da TRL 4 a TRL 6 verso l’industrializzazione e la commercializzazione;
- studiare e sperimentare nuovi modelli di trasferimento tecnologico per renderlo gestibile integrandolo con le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Gli obiettivi sono ridurre i rischi economici, tecnici e scientifici e ridurre il time to market della ricerca.
Le attività previste sono:
- promozione dello sviluppo industriale dei risultati della ricerca e delle tecnologie (prodotti e processi di trasformazione) da sviluppare nell’ambito del TRL 4-6 (dal laboratorio allo sviluppo e validazione di prototipi industriali), finalizzata a consolidare e ampliare l’interesse delle industrie e delle PMI a collaborare con i gruppi di ricerca;
- promozione dell’imprenditorialità di studenti e ricercatori in forme sistematiche e partecipative, sostenendo la creazione di start-up/spin-off innovative e la loro accelerazione;
- corsi di formazione sia per i ricercatori che per i dipendenti delle industrie basati principalmente su attività “on the job” strettamente legate a specifici progetti di TT in corso.
- brevettazione;
- creazione di comunità e focus group che coinvolgano stakeholder esterni al fine di promuovere e sostenere il trasferimento tecnologico.
Gli interventi saranno articolati in:
- sviluppo di progetti flagship (FP2, FP4, FP5 e FP6);
- bandi aperti per progetti di prototipazione e proof of concept rivolti alla validazione di prodotti e processi, aperti alla partecipazione di università, enti di ricerca, PMI esterne alla Fondazione Rome Technopole, compresi bandi dedicati alle regioni del Sud Italia (circa il 60% del budget dei bandi);
- organizzazione di corsi di formazione da progettare su specifiche esigenze tecnologiche delle industrie;
- promozione della nascita di startup fornendo spazi e accesso a fondi dedicati;
- promozione dell’applicazione di nuovi brevetti;
- definizione di un modello di trasferimento tecnologico in grado di valorizzare appieno le competenze presenti nell’ecosistema di RT.
CONTATTI
- Coordinatore Spoke 2: Prof. Renato Baciocchi – baciocchi@ing.uniroma2.it
- Coordinatore Spoke 2: Prof. Gian Luca Porinelli – porinelli@amm.uniroma2.it